fotografia

Foto di gruppo davanti al monumento al Fante: gli uomini

Definizione culturale
Tipologia
Positivo
Descrizione
In piazza Vittorio Veneto, foto di gruppo con i suonatori de "La Giovanissima", probabilmente negli anni '30. A destra, si riconoscono Alfredo Lizzi, podestà di Martignacco dal 1932 al 1939 (poi anche dal 1940 al 1941, quando venne richiamato in guerra), Leopoldo Delser (subito a fianco di Lizzi, con il cappotto chiuso), Eugenio Linussa (con cappello bianco). In prima fila, in piedi vicino al tamburo Tempo Grosso, inginocchiato alla sua destra il marmista Lavia. In terza fila, circa due persone a sinistra dopo l'uomo con un cappotto chiaro che si trova quasi al centro dell'immagine, si può notare un signore anziano con abito scuro, camicia e cravatta: è Pietro Lizzi. Un bisnipote ricorda che morì nel 1932, perciò l'immagine è sicuramente precedente a quell'anno.
Luogo e data della ripresa
Stato
Italia
Regione
Friuli Venezia Giulia
Provincia
Udine
Comune
Martignacco
Data fotografia
1930 ?
Dati tecnici
Colore
B/N
Misure
140 x 82 mm
Stato conservazione
Buono
Luogo conservazione
Immagine digitale presso la Biblioteca "Elsa Buiese" di Martignacco - Fotografia originale presso collezione privata
Ubicazione foto
Biblioteca civica "Elsa Buiese"
Inventario
F MRTG 85
Documentazione di riferimento
“Il 06/10/1924 alla presenza di S.M. Vittorio Emanuele III venne solennemente inaugurato il monumento in bronzo al Fante d’Italia, opera dello scultore Aurelio Mistruzzi di Villaorba di Basiliano. Benedisse il manufatto l’arcivescovo mons. A. Anastasio Rossi, che nel suo intervento seppe farsi interprete dei sentimenti di fede e di profondo amor patrio radicati nel cuore del popolo friulano” (vedi Storia della nuova Chiesa parrocchiale nel 1° centenario della fondazione” Anno giubilare 2009-2010). Si veda anche: Carlo Venuti. Martignacco: una comunità nel tempo. Martignacco, Cassa rurale e artigiana, Amministrazione comunale, stampa 1986, p. 181. Riguardo alla datazione agli anni '3o e all'identificazione di alcune persone: testimonianze di Alfredo Zuzzi, nipote di Alfredo Lizzi.